Vitale

6 Dicembre 2022


Da ormai molti anni, all’inizio di ogni nuova stagione, trovo un oggetto-simbolo del cammino evolutivo e spirituale che compio in quel determinato periodo; spesso si tratta di un monile, talvolta invece è un dono della natura (un rametto, un sasso, una conchiglia)… qualunque cosa sia, il portarla con me ogni giorno mi aiuta a non “distrarmi”, e a lavorare sul tema di cui racchiude il significato.

Nonostante siamo ancora ufficialmente in autunno, tra pioggia e giornate corte quest’anno percepisco già l’inverno, e da qualche giorno sentivo il desiderio di trovare il nuovo simbolo che mi accompagnasse fino al ritorno della luce e allo sbocciare delle nuove gemme.

Solitamente non scelgo razionalmente gli oggetti-simbolo, piuttosto sono loro che, in qualche modo, mi si fanno incontro e, più che attribuire io, ad essi, un significato, accade che all’improvviso le loro peculiarità e sembianze mi ispirino il tema cardine che elaborerò per le settimane successive.

Domenica ero in giro per mercatini con la mia famiglia ed ecco che, tutto ad un tratto, ho visto questo passerotto di paglia e stoffa… è scattato qualcosa, un piccolo sobbalzo del cuore, e ho capito che ad accompagnarmi per l’inverno sarebbe stato lui.

L’ho preso d’istinto, senza neanche sapere bene quale tema mi ispirasse e, nonostante fosse sera tardi, con lana e ferri gli ho subito creato un nido; quando ho finito erano le 2 di notte, ma prima di andare a letto ho pensato gli servisse un nome… Vitale, immediatamente mi è venuto in mente Vitale!

Vitale non è un nome che mi sia mai piaciuto, ma per la prima volta mi sono spostata dal suono del nome al suo significato, ed ecco che, all’improvviso, ho capito il tema-cardine che questo passerotto di paglia mi aveva portato in dono: QUELLO-CHE-E’-VITALE… un tema assolutamente corrispondente all’inverno, dove gli alberi si spogliano, i semi restano nascosti sotto la terra gelata, sembra che tutto muoia ed invece no, non è così: resta solo ciò che è essenziale, che è vitale, per fare posto al nuovo che verrà.

E dunque:COSA, PER ME, E’ VITALE?

Questo è il tema su cui lavorerò durante l’inverno e le cui conclusioni terrò per me, intanto vi saluto con le foto di Vitale, detto Vitalino, a cui ho creato un nido che posso portare sempre con me!

W Zoe e in santi di ogni specie

1 Novembre 2022


Mentre scrivo questo testo è l’una di notte… la notte dei santi!

Per la Chiesa, santi sono tutti i cristiani… per me, che ho cambiato cammino spirituale, sante sono tutte le creature portatrici di luce, al di là della loro specie: non solo umani, ma anche animali, vegetali, minerali… la comunione dei santi che si allarga al creato intero!

E’ una comunione autentica, quella che sento nel cuore, che mi sta portando a compiere scelte etiche, anche alimentari, su cui sto riflettendo da alcuni mesi.

Qualche giorno fa ho comprato delle marcature per animali da allevamento, quelle con i numeri che si vedono alle orecchie di ovini, suini e bovini, per farne un ciondolo… tra cento numeri disponibili mi è capitato in mano lo 043, numero per me particolare perchè mischia quelli delle tombe di Francesco e Giorgio, i figli che perdemmo in gravidanza molti anni fa… da questo 043 è iniziata una serie di associazioni mentali velocissime… tombe… numeri… solo numeri e nient’altro sulle tombe dei defunti ignorati… solo numeri anche per distinguere gli animali che trattiamo come esseri inanimati da cui ricavare bistecche… in generale, numeri usati per non nominare, perchè quando dai un nome riconosci l’alterità: l’altro da te si fa soggetto, non più oggetto, acquisisce identità e diventa soggetto con cui essere in relazione.

Mentre tenevo in mano il marcatore auricolare n.043 e riflettevo, all’improvviso ho pensato: “E’ il marcatore dell’animale che non mangerò… me lo immagino come una mucca, ma rappresenta tutti gli animali che non mangerò più… si chiamerà Zoe, che in greco significa vita intesa nella sua essenza… Zoe ha un nome, non è più, per me, un numero che la rende oggetto, forse questa riflessione mi renderà più capace di rispettarne la vita, la libertà, facendo scelte che la proteggano, esattamente come non mangerei mai il mio cane”.

Tra poche ore sarà l’alba dell’1 novembre e inizierò un nuovo pezzo del mio cammino, più rispettoso delle altre creature, portando nel cuore gli antenati, i cari che mi hanno preceduta nel passaggio “ di là dal fiume”, e tutti i santi, vivi e defunti, che illuminano la via!

Alla mia mamma, ai miei nonni e bisnonni, al mio albero genealogico e a quelli dei miei figli adottati, agli animali con cui ho vissuto, ai parenti, agli amici e a tutti i santi di ogni specie vivente auguro amore, luce, sapienza e onore, ora e sempre!

Piccoli messaggi

29 Agosto 2022

Guardati intorno, rallenta il passo, osserva: il Grande Spirito parla al tuo cuore con un linguaggio simbolico appena sussurrato, perchè tu possa percepirlo solo se ti metti in ascolto.

La natura rivolge messaggi unici, disponibili solo a chi li riceve… è il grande linguaggio universale che mette in comunicazione tutte le creature viventi e già passate, qualunque sia la loro forma e natura.

Si tratta di messaggi piccolini, fatti di sassi, nuvole, colori, piume, melodie o profumi… cose a cui i più non danno importanza, ma quando quel piccolo messaggio si fa innanzi al suo destinatario, costui sente un tuffo al cuore, e subito ne coglie il significato nascosto.

Sono messaggi piccolini: non serve andare chi sa dove per trovarli, non puoi pagare per riceverli: basta mantenere desti i sensi e aperto il cuore.

Sono uscita di casa con la mia borsina di preghiera vuota, sono andata in cerca senza sapere cosa e dove cercare… una borsina vuota, come quando si va a fare la spesa, solo che io non sono andata in cerca di oggetti, ma di messaggi, e il raccolto che ho portato a casa è stato gratuito, come tutto ciò che vi è di più prezioso.

Sono uscita di casa con la mia borsina di preghiera vuota ed ho trovato i semi, tanti semi, e posso solo dire grazie!

il mio Soffione alla Biennale d’Arte di Chianciano Terme

6 Agosto 2022

 

Inaugurazione della Biennale d’Arte di Chianciano Terme: eccomi qua, tra gli artisti selezionati, con la mia opera digitale “Soffione”, tratta dalla raccolta Prospettiva Inversa

Spiritualità – contemplazione – mare

28 Luglio 2022

10 giorni di libertà assoluta in kayak, a meditare e contemplare l’immensità del mare, il suono delle onde, il volo dei gabbiani… grazie, meravigliose creature per l’incontro con le vostre anime e per avermi donato istanti di pura pace, preghiera, contemplazione, estasi!
Grazie, Santo Spirito, per questo dono immenso!

 

Mare e libertà

27 Luglio 2022

Il mare che amo è così: un paesaggio selvaggio, dune naturali e l’unica traccia umana come una presenza gentile, che intreccia conchiglie e rami secchi portati dalle onde, fino a creare un cerchio magico in cui tutto esprime poesia.
Grazie alle belle anime che hanno creato una tal meraviglia, che ispira rispetto, stupore e gratitudine!

Sorella Cicala

13 Luglio 2022

Avevo preparato proprio stamattina queste borsine di preghiera e niente… dopo meno di un’ora ho trovato il primo dono della giornata: grazie sorella cicala , terrò con cura la tua splendida ala che hai lasciato a terra, che la tua anima possa abitare la pace e la gioia!

Buona vita giovane piccione

27 Giugno 2022

Ecco qua: il nostro “ragazzo” ha preso il volo, nel vero senso della parola!
Ieri mattina l’ho visto partire dal nostro terrazzo e trasferirsi, con mamma e papà, sull’albero di fronte… sono stata un po’ ad osservarlo poi mi son messa a leggere in terrazza e dopo una decina di minuti me lo sono ritrovato accanto… mi ha guardato qualche istante come a salutarmi, poi è volato via💓
Stamattina e’ sotto casa con mamma, papà e altri piccioni, impegnato a procacciarsi la colazione.
Buona vita e buon volo, giovane piccione!

Non sprechiamo l’acqua

26 Giugno 2022

Riutilizzando i secchi da 60 lt. con cui 10 anni fa lavai il vello delle pecore a km.0, abbiamo iniziato a riciclare l’acqua dividendola tra quella insaponata – che scarichiamo nel wc al posto di quella dello sciacquone – e quella “pulita”, usata solo per lavare frutta/verdura e per bagnarci, durante la doccia, prima di insaponarci.
Ebbene, in una giornata abbiamo recuperato
– circa 30 litri con cui annaffieremo i bagolari (una specie di alberi) davanti a casa
– circa 40 lt.usati per scaricare il wc
L’acqua è preziosa!!!

Non sprechiamo l’acqua

24 Giugno 2022

L’acqua con cui ho lavato le verdure negli ultimi due giorni l’ho usata per annaffiare i due giovani bagolari che il Comune di Bologna ha piantato a inizio primavera!

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